Tuesday, March 16, 2010

Champagne


Dopo lo Champagne,
mi restano nello stomaco
solo un mucchio di bollicine
che non riescono a far
dimenticare il perché l’ho gustato.
Ancora una volta,
dopo quasi tre anni,
che voglio e non voglio,
che cerco e non cerco,
anche lo Champagne
più non riesce
a mandarmi in “tilt”
come una volta.
Dimmi allora, chi sono,
e perché faccio questo?
Costruisco e distruggo,
fuggo e ritorno,
piango e rido.
Do fuoco ai sentimenti
per poterli bruciare
e soffio sulla cenere
per poterli scordare.
Bevo un altro bicchiere
per alleviare l’ansia continua,
ma neanche questo
con le sue bollicine
dorate e frizzanti,
riesce a dissipare
le malinconiche mie ragnatele.


N.B:Photo main subject author unkown,
rest of background is mine, as for
the words I had the help of Davide
to cleanup my italian.

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